Le originali creazioni di Luisa Tratzi

Buongiorno a tutti. Torno per raccontarvi un'altra piacevole esperienza legata alla Fashion Week appena conclusasi a Milano. Ho sempre amato poter parlare con le persone, ascoltarle raccontare le loro creazioni, vederle emozionarsi nella descrizione del loro lavoro e come nel post precedente dedicato ad Emanuela di Pignarea, mi è accaduta la medesima cosa con Luisa Tratzi.

Del suo marchio avevo sentito parlare già alcuni mesi fa. Avevo visitato la sua pagina Facebook ed il suo sito web ufficiale ed avevo letto alcuni post a lei dedicati in rete, così quando ho ricevuto l'invito a visitare il suo temporary show room in via San Primo all'interno della elegantissima galleria Silvano Lodi non ci ho pensato due volte ed ho fissato immediatamente un appuntamento.

Come potete vedere dalle immagini scattate all'interno ho avuto l'occasione di vedere, toccare con mano, indossare e sentirmi raccontare direttamente da Luisa queste scarpe che in molte recensioni sono state descritte come “opere d'arte” o “oggetti del desiderio femminile”. 
Ammetto che osservandole dal vivo e provandole non sia difficile innamorarsene grazie soprattutto alla loro originalità ed alla loro eleganza. Se pensate siano scomode vi dico subito che vi sbagliate e nell'indossarle si capisce immediatamente come la calzabilità sia stata affrontata con uno studio attento e dettagliato. 
Ho lasciato un pizzico del mio cuoricino per il modello rosso della collezione Miss Garcon e me ne sono distaccata a malincuore, così come per le Isis di un particolarissimo blu petrolio di cui la stessa Luisa ne indossava una raffinata versione in bianco. 

Ringrazio vivamente Luisa e tutto il suo staff per avermi dato la possibilità di conoscere a fondo questo italianissimo brand nato nel 2013 e per la gentilezza e la cortesia che hanno dimostrato. Il made in Italy si vede e si dimostra anche nelle piccole cose e nei piccoli gesti. 
Un bacio a tutti e buon inizio di weekend,

Eni 

Sito web ufficiale