Happy birthday Birkin

Buongiorno a tutte.

Si sta concludendo questo 2014 che tra le altre innumerevoli novità e ricorrenze (gli 80 anni di Armani per esempio o il 160mo compleanno del monogramma di LV) è stato anche quello del trentesimo anniversario della nascita di una delle borse più famose e desiderate di tutti i tempi : la celebre Birkin di Hermès.

La celebre borsa nacque infatti dall'incontro di Jane Birkin, attrice francese, con Jean-Louis Dumas, allora stilista di Hermès. Potete scoprire quanto è avvenuto in quel giorno leggendo un bel post di qualche giorno fa di Manuela Garofalo nel suo blog The Glance Fashion.

Con tutta probabilità si tratta di una delle borse più desiderate di tutti i tempi e dal prezzo più importante: si parte da qualche migliaio di euro per le versioni base e si arriva a decine di migliaia di euro per le versioni in coccodrillo. Una versione proprio in coccodrillo pare sia stata battuta ad una asta inglese al valore di 65.000 sterline, mentre il ricavato della vendita del primo modello realizzato (quello per Jane Birkin) è stato devoluto alle vittime del terremoto di Tohoku del 2011.

Negli ultimi anni è stata citata in telefilm, canzoni e vista appesa alle braccia di tutte le persone più importanti dello star system, della politica e del cinema. La figlia di Clint Eastwood (Francesca) l'ha data pubblicamente alle fiamme per protesta, attirandosi addirittura minacce di morte come potete vedere dal video di You Tube. 

Questa bellissima borsa viene realizzata da abili mani esperte con circa 20 ore di lavorazione ed esiste in una moltitudine di colori, in quattro misure: 25, 30, 35 e 40 cm. Sembra che le borse difettate o fuori produzione vengano distrutte direttamente dalla Maison e che i dipendenti non possano acquistarle, ma qui ci troviamo nell'ambito delle leggende che girano attorno a tutti questi miti e che si possono leggere direttamente nel web. Per esempio la frase di Jane Birkin stessa la quale sostiene che quando la figlia (Charlotte Gainsbourg) si recò negli Usa le venne chiesto se fosse “figlia della borsa” oppure i cento modelli posseduti da Victoria Beckham. Magari non ne avrà cento, ma certamente ne possiede molte come potete vedere nelle immagini a seguire e se un giorno si stufasse di alcune io accetterei anche di usarle (anche una sola, no problem) al posto suo. Perché no? Sogni......

Baci e buona giornata, 

Eni