La prima lettera ai miei due gemellini...

 

                                                                                                                  Venerdì 28 Luglio '17 

Ciao fagiolini miei,

questa è la prima lettera che vi scrivo. Solitamente vi parlo, ma le parole si dimenticano ed a me è sempre piaciuto molto scrivere, perciò eccomi qui.

Ieri dovevo andare a fare degli acquisti. Sapete quelle famose scatole per l'armadio, le tende, le lenzuola per la carrozzina e altre tutine per l'ospedale? Insomma, il necessario per voi, perché odio arrivare impreparata all'ultimo minuto (anche se so che probabilmente sarà cosi), ma poi ho sentito un calcetto, e poi un altro e poi un altro ancora e cosi ho deciso di mollare tutto e di stare con voi...

Solo io e voi due. Noi tre.

La notizia che eravate due inizialmente mi aveva sconvolta (vi ricordate qui?). Insomma, cercate di capirmi... Per chi i figli non li ha mai avuti, averne due in un colpo solo non deve essere molto semplice eppure credetemi, mai avrei pensato di sentirmi cosi felice ed entusiasta. Mi sento molto fortunata, sapete?

A quante persone capita di avere due persone nello stesso momento dentro la pancia, di crescere allo stesso momento due vite umane dentro di se? Di sentire i calcetti ed i movimenti prima dell'uno e poi dell'altro o addirittura di entrambi allo stesso momento?

Confesso, non sempre capisco chi è che si arrotola li dentro, ma che importanza ha? Io cerco soltanto di godermi ogni attimo, ogni piccolo secondo che passa. Voglio ricordarmi di ogni movimento che fate, dei vostri battiti e delle vostre stupende capriole. Voglio godermi tutto nella pace più assoluta e non far nient'altro che sentirmi felice. Per questo ho deciso di stare con voi, trascurando tutto il resto. Niente pensieri, niente spese, solo io e voi due. Solo noi tre.

Si, è proprio la mia mano quella che vi sta accarezzando, ma tanto voi riuscite ormai a riconoscerla perché nel toccarvi vi calmate. Sarà perché vi sentirete protetti? Lo spero! 

Spero anche che con tutti i movimenti che fai, cara la mia piccolina, tu possa diventare una ballerina e tu mio cucciolo spero abbia tanta pazienza come tuo papà per poterla sopportarla. Chissà che calci che ti darà. Meno male che siete separati li dentro, se no piccolino mio, come avresti fatto? Già la furbetta ti ha superato nel peso, ma tu non preoccuparti, sei ancora in tempo per batterla. Forza fagiolo, ce la puoi fare!

Chiariamo le cose...a tutto c'è un perché!

Ah, a proposito, è meglio che chiariamo subito delle cose. Quando mi lamento in diverse occasioni sappiate che non ce l'ho con voi. Intendo quando mi lamento del peso perché ho paura di ingrassare e non sono abituata a portarmi addosso tanti chili. Oppure quando mi lamento per l'armadio che si svuota e per essere passata da 45 abiti a soli 5 o quando non riesco ad allacciare le scarpe e faccio fatica ad alzarmi dal divano. Quando mi lamento che non posso più fare shopping. 
Insomma: sono stata abituata bene già da piccola, che ci posso fare adesso? 

Poi (se ve lo state chiedendo) sappiate che non faccio la ballerina e nemmeno la cantante come professione. E' solo che io e il vostro papà adoriamo la musica. Per questo motivo ci scateniamo in macchina quando stiamo insieme. Vedrete appena sarete presenti tra noi, faremo scatenare pure voi. Poi non preoccupatevi quando tra una pausa e l'altra dai balletti parliamo di costi e spese. Sappiate che non esiste genitore che non lo fa. Se mi sentite discutere con il papà delle cose da acquistare, sappiate che io sono quella che dovete fare amica in caso di acquisti immediati e futuri. Perché la spendacciona della famiglia per il momento sono sempre io, poi vedremo se qualcuno mi supererà.

Si, so che a volte pensate che io sia pazza, ma non è cosi ve lo posso assicurare. E' solo che mi piace condividere già adesso tutto con voi.

Oggi abbiamo avuto il nostro appuntamento mensile, l'ecografia, e io come sempre ero cosi contenta di vedervi e stare ancora più vicina a voi, di guardarvi mentre vi arrotolate dentro di me e sentire il vostro forte battito. E' una gioia infinita. Non avrei mai pensato di dirlo ma questo è sicuramente il periodo più emozionante della mia vita! Vedrete quanto ci divertiremo insieme noi quattro. Voi pensate solo di crescere bene. E' l'unica cosa che dovete fare. Ah, anche darmi tutti i calcetti del mondo. Ma certo, che stupida.

Con tanto affetto la vostra futura mamma...