Milano Moda Donna: la sfilata di Alberto Zambelli

L'ambiente della moda è davvero un mondo particolare, pieno di personalità forti, molto creative e altamente originali. Da un certo punto di vista ho sempre creduto che fosse un mondo chiuso, dove in qualche modo i protagonisti in qualche modo se la tirassero e fossero restii a comunicare con i nuovi arrivati. Ecco, questa ultima settimana di Milano Moda Donna mi ha fatta ricredere su questo aspetto.

Quando domenica scorsa sono arrivata alla sfilata di Alberto Zambelli allo Scalone dell'Arengario in piazza Duomo, avevo avuto la fortuna di avere già conosciuto Alberto in occasione dell'inaugurazione del suo nuovo atelier di Polpenazze del Garda a cui ero stata invitata una settimana prima.

Fantastiche creazioni nella sfilata di Alberto Zambelli 

Visitando il suo nuovo atelier di Alberto Zambelli all'interno degli spazi che un tempo ospitavano una vecchia farmacia e analizzando dal vivo le sue creazioni sia su dei manichini che sul corpo delle bellissime modelle della sfilata, ho avuto modo di toccare con mano la sua sensibilità nell'approcciarsi al corpo femminile con colori basici e neutri. Molto bianco ma anche inox ed ebano per queste 21 modelle che hanno attraversato il salone gremito di gente con abiti leggeri ed estremamente ricercati. 

"Valorizzare la personalità unica racchiusa in ogni donna" è uno dei principi base dello stilista bresciano che vanta collaborazioni con nomi blasonati dell'alta moda italiana ed un percorso particolare con brand italiani distribuiti solo nei mercati asiatici.

Nel 2007 Alberto Zambelli fonda la sua prima maison "Archivio Privato" e dal 2013 il brand omonimo. In un'intervista che potete trovare integralmente qui, sostiene che "La moda ha sempre rappresentato, per me, uno stimolo alla ricerca e alla conoscenza attraverso mondi paralleli come l’arte, la storia e il design. Mi ritengo un esploratore in continua evoluzione. Mi ha permesso, innanzi tutto, di viaggiare e di conoscere culture diverse aprendomi una finestra sul mondo". 

In questa intervista di qualche tempo fa, egli sosteneva di volere "sfilare durante Milano Moda Donna" e consigliava ai giovani talenti di "coltivare di giorno in giorno la propria creatività mantenendo il proprio stile con la giusta dose di umiltà e tenacia".

Considerando che la sfilata che vedete sotto è proprio quella di Milano Moda Donna, devo ammettere che gli sforzi sono stati premiati. A me Alberto piace molto ed a voi?

Un bacio,

Eni