Haute Couture FW 2017-18: si salva solo Dior

Sfila a Parigi l'Haute Couture francese (e non solo) e riempie le pagine delle riviste, dei blog e un po' tutti i social. Ci sono i brand più blasonati, quelli che richiamano l'attenzione di tutti e che alle loro spalle hanno anni ed anni di storia e di sfilate. Eppure non mi è piaciuto quasi niente. Si salva solo Dior, appunto.....

La Haute Couture parigina è stata un flop?

Nella cinque giorni parigina si sono alternati diversi brand, alcuni anche americani ma pochi hanno lasciato il segno. Ed i pareri negativi non sono solo i miei. Se per Peter Dundas (ex Cavalli) e Giambattista Valli (fonte Undressed) si parla di “abiti che sembrano fatti apposta per vestire i red carpet e i matrimoni delle socialite”, c'è anche chi critica in toto la FW parigina che “si è sporcata di commerciale” (fonte Ladycracy).

Seconda esperienza anche per #Instacouture, l'hashtag lanciato dalla Camera della Moda di Parigi per allargarsi al mondo dei social, coinvolgendo alcune celebrità particolarmente attive in questo campo, tra cui Natalia Vodianova.

Avrà ragione chi dice (cit. Maria Katia Doria) che “la Moda è morta e pure lo Stile non si sente tanto bene “ ??? 

Non lo so e nemmeno ho le capacità per dirlo. L'impressione però è quello di una Haute Couture un po' “stanca” e poco innovativa (basta guardare Chanel per capirlo). Questo il mio parere. Si salvano solo (e per un pelo) le creazioni di Gianbattista Valli e le 59 principesse di Elie Saab. 

Maria Grazia Chiuri e la Haute Couture di Dior

Chi va a gonfie vele invece è Maria Grazia Chiuri. Su di lei e sull'operazione che ha portato avanti da Dior non posso che dare un giudizio positivo. Nel cortile degli Invalides Maria Grazia Chiuri ha scelto di presentare la sfilata della collezione Dior Haute Couture autunno inverno 2017-2018. Parterre d'eccezione con Olivia Palermo, Celine Dion, Jennifer Lawrence, Chiara Ferragni, Karlie Kloss e Natalie Portman. 66 modelle per una collezione in cui ha trionfato il grigio, decisamente il colore dominante della sfilata. L'attenzione alla donna ed al suo ruolo che la Chiuri ha dato a questa collezione è stata per me l'unica novità di questa settimana della moda. Se non conoscete la stilista ed il suo progetto, vi consiglio di leggere una sua intervista che trovate qui. 

Qui sotto il video della sfilata e poi alcune immagini, tutte tratte da Malaymail Online e Vogue.

Voi che ne pensate? Un bacio,

Eni